Le celebrazioni del Centenario

Al cuore delle celebrazioni del suo primo secolo di vita l’Università Cattolica ha posto la necessità di “scrivere insieme le parole del futuro”. Si tratta di promuovere e avviare una riflessione sul cambio d’epoca in corso, cui con insistenza ci richiama Papa Francesco, alla luce non soltanto delle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche, ma anche delle contraddizioni e delle attese nel campo dell’eguaglianza, della giustizia, dell’ambiente e di un’economia a misura della persona. E si tratta anche di guidare e anticipare le trasformazioni che attendono la società di domani, portando testimonianze e edificando progetti che siano radicati in una visione umanistica e cristiana dell’esistenza e delle relazioni.
Con questo obiettivo abbiamo progettato un ciclo di incontri con studiosi di grande fama, perché ci aiutino a mettere a fuoco i nuovi contorni di quel peculiare rapporto fra generazioni che è la sfida educativa. La domanda di fondo che abbiamo posto loro è: come condividere con i giovani di oggi il valore di un sapere orientato alla ricerca della verità e del bene, che tenga conto criticamente delle radicali trasformazioni tecnologiche e delle nuove sfide globali?
Abbiamo anche scelto di fondere in un discorso unitario due filoni di riflessione: uno più scientifico e disciplinare, orientato alla descrizione e all’interpretazione del “mondo esterno”, l’altro costituito dagli studi teologici, con il compito di riscoprire le nostre radici religiose come chiave di interpretazione delle sfide presenti e future: una soluzione inedita che testimonia la nostra visione olistica e umanistica della conoscenza.
In particolare, la riflessione teologica si rivolge alla comunità universitaria, studenti, docenti, personale amministrativo e sacerdoti, come occasione di approfondimento e discussione comune della nostra identità di università cattolica.