Campagne concluse
Sostegno agli studenti nell’emergenza sanitaria da Covid-19
La nostra Università ha costruito i suoi primi 100 anni di storia nella convinzione che ogni studente e ogni studentessa siano una risorsa essenziale per l’intera società.
Nell’anno della pandemia COVID-19, pieno di incertezze che per alcuni sono diventate impedimenti, non abbiamo permesso che le difficoltà del quotidiano minacciassero il domani di chi crede nello studio come patrimonio personale e sociale. La nostra Università è stata chiamata, una volta di più, a una responsabilità ispirata dal nostro passato, progettata sul presente e proiettata sul futuro.
Siamo convinti che per risollevarci da questa crisi sarà decisivo il contributo delle Università, che per loro natura sono poli di attrazione di giovani capaci di alimentare con la loro intelligenza ed entusiasmo la società, la cultura e l’economia di oggi e di domani
Prof. Franco Anelli, Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Il Fondo, alimentato con una dotazione iniziale da parte dell’Ateneo, è stato aperto a donazioni da parte di singoli, enti o aziende. All’incremento del Fondo ha contribuito inoltre una parte dei contributi derivanti dal 5xmille.
Molti dipendenti, docenti e Alumni hanno risposto alla richiesta di supportare gli studenti in difficoltà e con un gesto semplice e generoso hanno sostenuto concretamente gli studenti e le loro famiglie nel fronteggiare le pesanti ricadute economiche dell’epidemia e nel contribuire a prevenire i rischi di dispersione di un capitale umano prezioso. Hanno così sostenuto la formazione universitaria per far ripartire il Paese puntando sul talento e sulle competenze dei giovani.
1.237 studenti hanno potuto proseguire i loro studi, un’agevolazione per il pagamento dei contributi universitari, resa possibile dalla generosità di numerosi donatori e da un contributo straordinario messo a disposizione dall’Università, per un totale di 1.332.999 Euro.
Di questi 124.410,32 Euro sono derivati da donazioni di privati, 1.208.588,68 Euro da fondi propri dell’Ateneo.
Si tratta di studenti di tutte le sedi e di tutte le facoltà, che hanno beneficiato di un supporto nell’anno accademico 2020/21.